FILE In this April 29, 2015 file picture a blacksmith prepares a replica of the Dachau Nazi concentration camp gate, with the writing "Arbeit macht frei" (Work Sets you Free) at the main entrance of the memorial in Dachau, Germany,. German police say Friday Dec. 2, 2016 the wrought-iron gate to the Nazis’ Dachau concentration camp that was stolen two years ago appears to have been found in western Norway. (AP Photo/Matthias Schrader,File)

22 Marzo 1933, aldilà delle Alpi

di Ezio Cirone

Il profumo di un fiore accende una nuova meravigliosa stagione, e si chiama Primavera.

E’ il periodo in cui la terra si apre al nostro sguardo donando al mondo le meraviglie della natura con i suoi eterei colori e i suoi inebrianti profumi, e con lei, la musica dal vento tiepido che accarezza la pelle e dona gioia, sorrisi e speranze.

Ma all’alba della Primavera di quasi un secolo fa, le cose non andarono esattamente così!

Dachau, 22 marzo 1933

E’ stato il primo campo di concentramento Nazista, e qui la musica avrà il suono della fine.

Riflettendo, la musica dev’essere sempre una luce morale per la nostra anima e i nostri cuori, dev’essere un veicolo per sognare mondi fantastici, dev’essere l’antidoto contro la tristezza, dev’essere il miracolo per vita e al “tutto” che ci circonda.

La musica è un’essenza del tempo che si eleva a tutte quelle forme invisibili ed eterne, e nei rapporti umani, la sua armonia deve creare legami indissolubili per la comprensione intima dell’altro, la musica dev’essere unione, pace e amore.

In questo racconto la musica, però, non creerà legami e non sarà il mezzo per sognare mondi meravigliosi, ma contrariamente, si trasformerà invece nel suo opposto, in disarmonia nel cuore di un periodo storico che la mente dell’uomo non potrà mai dimenticare, perché quella stessa musica sarà strumentalizzata nell’inferno dei campi di concentramento diventando oggetto di culto per un triste destino di tanti… e un filo spinato in un buio e freddo pomeriggio aldilà delle Alpi, nasconderà una tragica e triste realtà che nessuno avrebbe mai potuto immaginare.

Il violino del destino

Musik Macht Frei, era il canto che descriveva la disperazione e la speranza, era la musica che si ascoltava nei diversi campi di concentramento e che per la prima volta fu riprodotta nel lager di Dachau all’alba di quella maledetta Primavera del 1933.

Ma la domanda è, che ruolo ha avuto la musica nei Lager nazisti?

Probabilmente, lo scopo principale della cosiddetta “musica dei campi”, circa quarantamila  esistenti dal 1933 al 1945, non consisteva nel rendere spiacevole la vita ai deportati, anzi, fu quello di alimentare una flebile fiamma di speranza attraverso delle omelie orchestrali che esprimevano voglia di vivere e non piegarsi al mondo.

La musica in quei luoghi aveva inverosimilmente il ruolo di accompagnare i prigionieri nei campi di lavoro e farli sentire a proprio agio, felici di essere utili ad una tirannia nazional-socialista che avrebbe solo voluto conquistare il mondo attraverso delle “singolari ideologie”.

Ma la storia ci racconta che era tutta una messa in scena, era pura e semplice illusione, perché dietro ciò esisteva un piano strategico che avrebbe portato alla sottomissione e morte milioni di ebrei, tra uomini, donne e bambini.

L’ideologia nazista si basava sull’esaltazione della razza ariana, sul potere visionario della Germania e sull’ideologia della purezza, e a tal proposito, anche la musica aveva una funzione strettamente ideologica, benché il suo utilizzo fu il perfetto sistema di manipolazione e controllo dei deportati.

Possiamo dunque affermare che il regime nazista riuscì a distruggere il concetto di musica, privando quest’ultima della sua caratteristica universale: la libertà.

 

FONTI IMMAGINI ARTICOLO

Photo 1:  By ASSOCIATED PRESS – PUBLISHED: 16:57 GMT, 2 December 2016 | UPDATED: 16:57 GMT, 2 December 2016

https://www.dailymail.co.uk/wires/ap/article-3994646/Stolen-Nazi-concentration-camp-gate-believed-Norway.html 

Photo 2: Creative image

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Abilita le notifiche per non perderti nessun articolo! Abilita Non abilitare