EDIZIONI SCRIPTA MOMENT
Titolo: Quell’estate prima della fine del mondo
Autore: Enzo Varricchio
Edizione: Seconda
Prezzo: € 18
Tipologia: Romanzo
Un libro che si presta a molteplici letture: romanzo che si snoda tra fiction e realtà, tra il saggio e la cronaca; thriller esoterico e, al tempo stesso, parodia di tale filone, divenuto molto popolare; guida storico-artistica di una Puglia affascinante e in gran parte sconosciuta.È un “libro sui libri”, in cui diversi racconti si intersecano e tracciano sentieri che il lettore è invitato a esplorare, convergendo infine in un significativo affresco dei vizi, delle paure e delle speranze di una generazione che diffida di tutto ma che è disposta a credere a qualunque cosa.Una storia lunga un solo giorno d’estate, che ci induce a riflettere sull’amore e sull’amicizia, su micro e macrostoria, sui confini tra realtà e immaginazione.
Titolo: CARMINA VIRI
Autore: Fulcanelli
Edizione: Prima
Prezzo: € 5,20
Tipologia: Racconti
Questo instant-book è la raccolta di 19 lavori scritti durante la pandemia Covid 19.Gli Autori hanno contribuito a un “Romanzo Serie” pubblicato a puntate sulla rivista “Scripta Moment” e presente in versione Podcast su Spotify e Youtube.
Titolo: HERO-Tik: gli eroi dei due mondi
Autore: Fulvia Summaria
Edizione: Prima
Prezzo: € 9,67
Tipologia: Catalogo mostra
Che cosa significa essere eroi ai nostri tempi?Sicuramente vivere la propria sessualità senza limiti e pudori, purché ci si rispetti. Questa premessa vede la particella “ci” come emblema antropocentrico del desiderio umano.Ci rispettiamo – rispettiamo noi stessi.Ci rispettiamo – il rispetto è reciproco.Sicché, a oggi, il pensiero dell’omofobia, al pari della xenofobia, non può che essere retrogrado, antistorico e antisociale.L’idea di perversione deve essere vista in una chiave pregna di positivismo e la terminologia che la indica mai accostata all’omosessualità.Appare quanto mai ridicola la pessima idea di attribuire giusnaturalisticamente l’aggettivo “naturale” alle pratiche omossessuali, accostandole a comportamenti presenti in natura.Un o una gay non hanno bisogno di essere compresi. Semplicemente perché hanno il sacrosanto diritto di andare a letto con chi vogliono. Fosse pure un mustelide.Così, “Gli Amanti” di Magritte divengono “Le Amanti” di Fulvia Summaria, una bella caviglia scoperta e tatuata diviene il giusto oggetto del desiderio di un feticista e nell’occhio ceruleo di un soggetto possiamo scorgere una donna che massaggia con le labbra un dito. Senza volgarità alcuna.Essere eroi significa non fare i “leoni da tastiera” sulla sessualità nel mondo dei “social” ma difendere un ragazzo bersagliato da bulli in uno spogliatoio.
Titolo: Post Covid 19: 10 cose da fare subito
Autore: Canio Trione e Enzo Varricchio
Edizione: Prima
Prezzo: € 0,89 ebook
Tipologia: Saggio
Questo instant book risponde all’esigenza di raccontare la realtà, ciò che sta accadendo mentre sta accadendo, con un preciso scopo. Fornire un ausilio ai decisori per fare le scelte giuste e uscire dal buio “a riveder le stelle”. Per non commettere errori che potrebbero essere fatali. Gli Autori lo hanno scritto in quindici giorni ma è il frutto di anni di studi ed esperienze. Lo hanno fatto di corsa, vista l’urgenza, cercando di parlare una lingua comprensibile a tutti per dire cose che non si ascoltano nel dibattito mediatico, troppo standardizzato e appiattito sulle posizioni politically correct. “10 cose da fare subito” è un vademecum ideologico e un libro politicamente scorretto, radicale e scomodo, senza ipocrisie, che scatenerà apprezzamenti quanto critiche e polemiche ma servirà a capire fatti e concetti apparentemente complessi per generare soluzioni concrete.
In questo momento va tutto male ma il male è stato generato molto prima, negli ultimi decenni. Ed è molto radicato e diffuso. Non stiamo parlando del Covid 19 ma del “male italiano” più grave: la sfiducia. È vero che stiamo vivendo momenti eccezionali perché siamo nel pieno di una crisi sanitaria ed economica senza precedenti. Ma eravamo nelle peste da anni, senza una credibile exit strategy, sopravvivevamo con:
1) la necessità di vendere i nostri titoli pubblici alla banca centrale in cambio di danari “non sudati” per non dire falsi o stampati che sarebbe inesatto; anche se la sostanza sarebbe la stessa.
2) una concorrenza internazionale che inchiodava ogni possibilità di crescita vicino allo zero;
3) una fiscalità inaccettabile;
4) una limitazione alla libertà di lavorare imposta dalla pubblica amministrazione che produceva disoccupazione e stress;
5) banche che fallivano a grappoli;
6) un risparmio senza remunerazione;
7) emigrazioni bibliche;
8) ampliamento delle differenze economiche e sociali tra le aree, etc.
Il virus, frutto prevedibile e previsto della mondializzazione, ha accelerato e ingigantito il fenomeno implosivo dell’economia, imponendo risposte immediate ed efficaci. Sarebbe un errore fatale replicare le stesse politiche già poste in essere nel passato riproducendone i guasti. Questo volume si propone non tanto e non solo di analizzare alcuni problemi fondamentali di natura culturale ed economica ma di indicare delle vie d’uscita. Troppo spesso la profondità critica non si accompagna al coraggio delle soluzioni. Esiste un facile metodo per bocciare o promuovere ogni sorta di discorso politico-economico, ma in fondo di qualsivoglia natura. Chi affronta i problemi e censura i ragionamenti altrui deve concludere il proprio con una proposta concreta, altrimenti è vuoto pneumatico. Siamo tutti bravissimi a confutare, quanto scarsi nel proporre alternative. La pars destruens domina e annichilisce la pars construens. Non è questo il caso: alla disamina dell’esistente segue una serie di elementi costruttivi per un indispensabile futuro. Le soluzioni non sono affatto facili ma l’importante è cominciare a proporle. Poi vanno discusse, confutate, comparate con altre, valutate, assunte e infine eseguite. Il tutto nell’ambito di un dibattito pubblico non al riparo dei palazzi. Oltre che democratico, questo è un metodo scientifico.