di Samanta Leila Macchiarola

 

Proprio quest’ estate, il 2 agosto 2021 ricorre il centenario della morte di uno dei più grandi personaggi della cultura del Bel paese: Enrico Caruso.

Simbolo dell’italianità nel mondo, tra la fine dell’ ‘800 e gli inizi del ‘900, Caruso (1873-1921) è stato un cantante lirico idolatrato non solo per la sua voce assolutamente straordinaria ma anche per le sue doti umane di grande generosità.

Nell’America degli emigranti italiani piccoli, neri e sporchi che sbarcavano a Ellis Island con la valigia di cartone e tante illusioni negli occhi disperati, Enrico Caruso diventò una ragione di orgoglio e di riscatto, un simbolo grazie al quale la cultura e la musica di un popolo conquistarono i cuori e i teatri americani.

La vita del grande tenore, nello spettacolo che andrà in scena il 1^ settembre 2021 nell’ambito di “San Severo Estate 2021”, è narrata dagli esordi musicali nella Napoli di fine ‘800 fino ai successi artistici in America, da cantante-posteggiatore nei locali cittadini napoletani a star internazionale sui palcoscenici di tutto il mondo.

 

L’affascinante vicenda  è  rivissuta attraverso il fil rouge rappresentato dalla immortale e a tutti  nota canzone di Lucio Dalla, “Caruso” che conclude lo spettacolo, rendendo omaggio al suo protagonista.

Attraverso un monologo, il  grande tenore, dalla terrazza dell’Hotel Vittoria a Sorrento, si confessa a poche ore dalla morte, raccontando agli spettatori – come attraverso un flusso di coscienza – la fame, la povertà, gli esordi, la fortuna, la generosità e i rapporti sentimentali con le donne della sua vita.

La passione iniziale, la tragicità e la vergogna del tradimento da parte della prima moglie Ada Giachetti e l’amore salvifico e tenero con la seconda, Dorothy Park Benjamin, rappresentano due episodi di grande impatto emotivo che si intrecciano ai colpi di scena e a momenti di simpatia legati ad aneddoti gustosi.

Il Monologo Teatrale, scritto e interpretato dall’attore Nazario Vasciarelli  (al suo 28° spettacolo come autore/attore/regista), sarà accompagnato dal tenore Costantino  Minchillo e dal  Maestro Michele Solimando, in veste di pianista.

Gli artisti si esibiranno nei più famosi brani musicali tratti dal repertorio di Enrico Caruso, unanimemente considerati classici napoletani e lirici, scandendo per capitoli la narrazione della vita del grande tenore.

La storia di questo grande artista sarà ripercorsa attraverso le note delle celebri canzoni:

 

  • Torna a Surriento
  • Fenesta ca lucive
  • ‘A vucchella
  • Tu can un chiagne
  • Un furtiva lagrima
  • La donna è mobile
  • Mattinata
  • Core ‘ingrato
  • E lucean le stelle
  • Caruso (L. Dalla)

 

 

Mercoledì 1^ settembre, Piazza Municipio, San Severo (Fg)

Ore 20:30 – Ingresso libero

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