Arte in Nuvola: Un Viaggio Culturale da Roma all’Australia
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“Il nostro obiettivo – racconta l’ideatore e direttore Alessandro Nicosia – è presentare un’offerta unica, una mostra che unisca galleristi, esperti e un vasto pubblico. Siamo entusiasti di vedere una crescente presenza delle gallerie del Nord d’Italia, ma anche di essere un centro dell’Italia centrale, con partecipazioni da Palermo, Siracusa, Napoli, Avellino, Nuoro, Pescara. E poi numerosi partecipanti dall’estero, da New York a Dubai. Avremo una galleria anche dalle Seychelles e, speriamo, una da Tel Aviv”.
Oltre 150 gallerie partecipanti, nazionali ed estere. Più di 14mila metri quadrati di spazio espositivo.
Prodotta da C.O.R., con la direzione artistica di Adriana Polveroni, l’edizione 2023, promossa con Eur spa., avrà poi come punto forte la partecipazione attiva del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che per la prima volta esporrà in Italia, e non all’estero, 40 opere della Collezione Farnesina. Uniti sotto lo slogan “Il MiC per Roma Arte in Nuvola”, partecipano per la prima volta anche il Maxxi con due opere di Mario Merz e Pedro Reyes; il Museo delle Civiltà con artisti come Victor Fotso Nyie; la Gnam con “Nero bianco nero” di Alberto Burri; e l’Archivio Luce Cinecittà. Ma c’è anche l’isola informativa digitale della direzione generale Creatività Contemporanea del MiC; la mostra “La Città delle Donne” dai Musei Civici; l’omaggio ai trent’anni dalla scomparsa di Alighiero Boetti (1940 – 1994) con la Galleria Tornabuoni Arte; e l’installazione completamente digitale del Parco Internazionale di Scultura di Villa Fürstenberg a Venezia.
