di Vanessa Ladisa

Già nel 1968 Nicola Pascazio guardava la Puglia arcobalenica con occhi sognanti e affidava all’uomo il compito più grande, ossia, valorizzarla rendendola quasi un “piccolo continente” da esplorare , definendola

“Puglia in orbita, aperta a ogni sbocco- via regia o scorciatoia- sulle strade del futuro” .

A oggi, il tacco dello stivale cela angoli di paradiso misti a fulcri tecnologici e avanguardisti , barocco che si interseca con il design , natura e opere architettoniche di rilievo che convivono con piccole realtà locali.

Dalla Basilica di San Nicola, imponente e austera, ci si imbatte negli sguardi degli artigiani che tramandano arti e mestieri come se il tempo non sia mai passato.
Le mani pazienti e calde impastano orecchiette e taralli, gli occhi rugosi e profondi trasmettono valori e coraggio, di chi fa delle proprie radici un vanto.

Un lungo corso minimal e trafficato da tacchi e cravatte ospita realtà internazionali, offrendo servizi e restando al passo con il business planning del momento.
E se dovessi aver voglia di staccare la spina?

Passeggiando tra i vicoli bianchi della bella Ostuni, ci si immerge tra l’odore del ragù e il profumo del bucato delle lenzuola al vento.
Procedendo verso la bella Martina Franca ci si perde tra i riccioli barocchi e la pietra gialla che splende al sole, poi si corre verso le distese verdi dei pascoli di Cisternino con i tipici trulli che coronano la visuale dal finestrino.

Da qui ogni strada porta giù al paradiso, lungo la distesa blu che con la timida costa di Savelletri, riservata e dai tramonti cipria, si spinge verso il Salento, audace e selvaggio, dove l’acqua si perde con l’orizzonte ed il fondale cristallino riflette i sogni dei passanti.


Si arriva a Lecce dove in un’immensa piazza i bambini rincorrono una palla e le loro risate risuonano e tu sei lì mentre sorseggi il tuo caffè con gli occhiali da sole appoggiati sul tavolino e pensi : “che magnifica giornata di sole” .
C’è una «bellezza alternativa» in tutto questo, così a pochi km da casa; nella semplicità di una passeggiata puoi riempire i tuoi occhi di colori, la tua anima di emozioni e la tua testa di sogni.

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