Per cosa risparmiano i giovani d’oggi?
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di Ermes Strippoli
Oltre 600.000 individui, principalmente nella fascia d’età tra 18 e 25 anni, si distinguono per l’ampio utilizzo della tecnologia digitale in tutte le sfere della loro vita quotidiana, compresa la gestione delle finanze personali. Questi giovani costituiscono la maggior parte (il 37%) della clientela di HYPE, una fintech specializzata nell’amministrazione dei fondi tramite un’applicazione, che conta più di 1,7 milioni di clienti. HYPE ha analizzato il loro comportamento in maniera aggregata per valutare la loro propensione al risparmio.
Tra questi giovani, circa 60.000 (il 10% del totale) hanno impostato un totale di 17.500 obiettivi di risparmio (in media 1,25 obiettivi ciascuno), con l’83% dei casi che ha una finalità specifica. Questo dimostra quanto questi giovani attribuiscano valore all’uso delle tecnologie digitali.
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Per quanto riguarda gli obiettivi specifici, i viaggi e l’acquisto di un’auto rappresentano la scelta più comune, rispettivamente al 26% e al 12% del totale. Al contrario, solo una piccola percentuale (2%) sta risparmiando per scopi legati allo studio, mentre l’acquisto di una casa è una priorità praticamente trascurata.
Inoltre, i dati mostrano che il 65% dei giovani che risparmiano sono di sesso maschile. A livello regionale, la Lombardia primeggia con il 20,8% dei giovani che attivano un box risparmio, seguita da Lazio (11,2%), Piemonte (11%), Veneto (9%), Campania (7,2%), Emilia-Romagna e Sicilia (entrambe al 7%). In termini di somme risparmiate, le regioni in cui si accumula più denaro, secondo i dati dello studio, sono il Veneto, la Valle d’Aosta, l’Emilia-Romagna e la Lombardia.
