Image By Worcester Art Museum

di Francesco Scorrano

Nel corso di un’indagine sul traffico di antichità saccheggiate dalla Turchia, i funzionari dell’Ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan hanno effettuato un sequestro nel Worcester Art Museum del Massachusetts. La statua, che ritrae una figura femminile dell’antica Roma e che era stata acquistata nel 1966 per un valore di 5 milioni di dollari, è il secondo manufatto del II secolo d.C. ad essere rimosso da una istituzione statunitense fuori da New York.

L’Unità per il Traffico di Antichità del procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg aveva precedentemente sequestrato una statua acefala presumibilmente raffigurante lo stesso Marco Aurelio dal Cleveland Museum of Art in Ohio, con un valore stimato di 20 milioni di dollari.

Secondo quanto dichiarato da un rappresentante dell’Ufficio del procuratore, questi sequestri fanno parte di un’indagine in corso su una rete di contrabbando che coinvolge antichità trafugate dalla Turchia e passate attraverso Manhattan.

Il Worcester Art Museum ha sostenuto di non aver ricevuto alcuna richiesta di risarcimento prima di essere notificato del mandato a giugno. Sulla base delle nuove prove fornite, il museo ha concluso che il bronzo è stato probabilmente rubato e importato illegalmente. Il museo ha anche sottolineato che, al momento dell’acquisizione nel 1966, aveva condotto le proprie ricerche, ma ora acquisisce oggetti con maggiore scrupolo, in linea con gli attuali standard etici dei musei.

Matthias Waschek, direttore del Worcester Art Museum, ha dichiarato al New York Times che “gli standard etici correnti nei musei sono molto cambiati rispetto agli anni Sessanta, e il museo si impegna a gestire la propria collezione in modo coerente con gli attuali standard”.

Secondo gli storici dell’arte, la scultura è composta da due parti (la testa e le spalle drappeggiate) create probabilmente da scultori diversi e accoppiate nell’antichità per creare un unico busto. Si ritiene che il busto sia stato trafugato da un grande santuario di famiglia e che rappresenti a grandezza naturale una figlia di Marco Aurelio o di Settimio Severo.

Nel contesto dell’indagine sul traffico di antichità, l’Unità per il Traffico di Antichità ha sequestrato un altro manufatto rubato dalla Turchia, questa volta al Fordham Museum of Greek, Etruscan and Roman Art del Bronx. La scultura ritrae la testa di Caracalla da giovane ed è valutata 750mila dollari.

Durante il mandato di Bragg, l’Unità per il Traffico di Antichità ha restituito migliaia di pezzi a decine di Paesi, per un valore complessivo di oltre 240 milioni di dollari.

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