di Tamara Natilla

Perché parliamo di Bellezza?

Quando godiamo qualcosa per quello che è, indipendentemente dal fatto che la possediamo, ci prende e ci pone in uno stato di passività.

È bello qualcosa che, se fosse nostro, ci renderebbe felici pur appartenendo a qualcun altro.

#labellezzaresta : non c’è niente come la bellezza in grado di attraversare i secoli e smuovere le coscienze.

Il motivo è anche biologico, poiché senza bellezza la vita perde progressivamente di gusto e di significato e l’esistenza umana diventa vuota e infelice.

A ognuno di noi, non da soli ma in una ricerca corale, spetta la responsabilità di ricercare la propria visione della bellezza e di orientare a essa la ricerca della bellezza nella propria vita.

E nel dolore, come si può trovare un senso e vedere la bellezza?

Un percorso tortuoso alla ricerca di sé stesso, un tentativo di trovare le forze per dare un senso alla propria vita.

Quando una disgrazia è accaduta e non si può più mutare, non ci si dovrebbe permettere neanche il pensiero che le cose potevano andare diversamente o addirittura essere evitate: esso infatti aumenta il dolore fino a renderlo intollerabile (Arthur Schopenhauer)

Imparare ad apprezzare “la bellezza collaterale” di ciò che ci circonda anche nei momenti di difficoltà è un traguardo raggiungibile solo con la consapevolezza di ciò che siamo e che viviamo.

La bellezza salverà il mondo?

L’uomo salverà il mondo.

La bellezza è uno dei sentimenti dell’uomo.

Il mondo sarà salvato dall’uomo comportandosi in una certa maniera piuttosto che in un’altra

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