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di Francesco Scorrano

La rivoluzione digitale nell’ambito dell’istruzione sta registrando un notevole slancio in Italia, con un valore del settore che ha raggiunto i 2,8 miliardi di euro nel 2022, segnando un aumento significativo del 26%.

I dati emergono dalla seconda edizione dell’Osservatorio EdTech del Politecnico di Milano, che sottolinea come il mercato italiano stia crescendo a ritmi superiori rispetto a quelli mondiali.

Le tecnologie digitali stanno diventando sempre più centrali nella formazione, sia a livello scolastico che universitario, nonché nelle aziende desiderose di adeguarsi alle nuove sfide del mondo del lavoro. Le opportunità offerte dal digitale permettono una fruizione più immediata e flessibile dell’apprendimento, integrando l’esperienza degli studenti e dei dipendenti.

Le aziende italiane, in particolare, stanno investendo massicciamente nella formazione digitale, dedicando il 40% del loro budget formativo a forme di digital learning, con una spesa media di 480mila euro per organizzazione. Anche nelle università, il 5,6% del budget è ora destinato alla trasformazione digitale. Il settore dell’EdTech in Italia è in netta crescita, superando la media globale. Nel 2022, il giro d’affari ha raggiunto i 2,8 miliardi di euro, evidenziando un aumento del 26%, un dato che supera la crescita prevista per il mercato mondiale. Le aziende che offrono soluzioni hardware e software a supporto della formazione stanno giocando un ruolo chiave in questo scenario, con un fatturato globale previsto in crescita del 15% a 142 miliardi di dollari nel corso di quest’anno.

L’Italia si distingue per gli investimenti nell’innovazione. Mentre a livello globale gli investimenti del venture capital nel settore EdTech hanno subito una contrazione significativa, l’Italia è tra i pochi Paesi in cui tali investimenti sono aumentati. I fondi destinati alle startup del settore sono più che raddoppiati, registrando un impressionante aumento del 137,5%.

Tra i trend emergenti nel campo dell’innovazione educativa spicca la “gamification” dell’esperienza educativa, un approccio che coinvolge sia il sistema scolastico che quello aziendale.

La corsa alla digitalizzazione scolastica è un blitz tecnologico o un salto nel vuoto educativo?

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