Shades of Israel. Arte israeliana in Puglia
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di Ermes Strippoli
Comunicato stampa
Alla luce dell’approfondito legame culturale e commerciale instauratosi dal 2021 tra la Regione Puglia e Israele, soprattutto grazie alla preziosa collaborazione tra Pugliapromozione e il Museo Ebraico di Lecce all’interno del programma FESR, in occasione della stagione 2023-2024 si rinnova il fondamentale partenariato tra i due Paesi e le rispettive istituzioni. Questo rinnovo mira a promuovere ulteriormente il solido legame culturale, commerciale e turistico già consolidato tra Italia e Israele.
In particolare, per quest’anno, c’è stato un itinerario di arte contemporanea israeliana, curato da Fiammetta Martegani, in tre diverse città e musei:
Lecce – Museo Ebraico “My Altneuland,” una mostra collettiva di dieci artisti israeliani contemporanei che rappresentano le diverse voci, religioni e identità di Israele.
Trani – Castello Svevo “Ludmilla,” una mostra personale di Maria Saleh, un’artista arabo-israeliana di origine ucraina, vincitrice nel 2023 del premio Rapoport come miglior artista israeliana dell’anno.
Polignano – Fondazione Pino Pascali “Terra Infirma,” una mostra personale di Tsibi Geva, uno dei più importanti artisti israeliani contemporanei, che ha rappresentato Israele alla Biennale di Venezia del 2015.
Queste tre mostre sono state aperte contemporaneamente il 3, 4 e 5 ottobre, durante la settimana di Sukkot (la Festa delle Capanne ebraica). Questa celebrazione enfatizza il valore dell’amicizia e della solidarietà, simboleggiato dall’incontro sotto la capanna, metafora dell’intersezione tra arte e cultura e, soprattutto, del forte legame culturale, commerciale e diplomatico tra Italia e Israele, raccontato in tutte le sue sfumature da questi 12 straordinari artisti israeliani.
