di Ermes Strippoli

 

Crollo della produzione industriale: -7,2% rispetto al 2022

In controtendenza con i rilievi di altri indicatori macroeconomici, in l’Italia peggiora vistosamente la produzione industriale.

Dai dati riportati dall’ISTAT, emerge un calo del 7,2% della produzione industriale italiana rispetto al 2022, del 1,9% rispetto al mese precedente e dell’1,3% rispetto ai tre mesi precedenti.

Le diminuzioni più marcate sono dei beni intermedi che crollano del 2,6% e dei beni strumentali che crollano del 2,1%. Mentre le diminuzioni meno marcate sono i beni di consumo che crollano del 0,4% e l’energia che crolla del 0,3%.

In base annua la situazione non cambia, infatti l’energia ha avuto un crollo del 12,6%, i beni intermedi hanno avuto un crollo del 11,0% e i beni di consumo hanno avuto un crollo del 7,3%.

Del resto, ci sono anche buone notizie; infatti si registra un incremento del 5,7% sulla fabbricazione dei mezzi di trasporto, un incremento del 2,1% sulla fabbricazione di prodotti petroliferi raffinati e un incremento del 0,6% sulla produzione di prodotti farmaceutici.

 

In copertina: Charlie Chaplin in “Tempi moderni”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Abilita le notifiche per non perderti nessun articolo! Abilita Non abilitare