Venezia celebra Marina Abramović con la mostra “Transforming Energy”
Dal 6 maggio al 19 ottobre 2026, un evento unico per gli 80 anni della regina della performance art
Nel 2026 Marina Abramović compirà 80 anni e li festeggerà a Venezia, la città che ha accompagnato le tappe decisive del suo percorso artistico. Dal 6 maggio al 19 ottobre 2026, le Gallerie dell’Accademia ospiteranno Transforming Energy, la prima grande mostra dedicata a un’artista donna vivente nella lunga storia del museo veneziano.
L’esposizione, curata da Shai Baitel in stretta collaborazione con Abramović, aprirà in concomitanza con la 61ª Biennale d’Arte – In Minor Keys, mettendo in dialogo la pioniera della performance con i capolavori del Rinascimento custoditi nella collezione permanente delle Gallerie.
Il percorso si articolerà tra lavori storici e nuove creazioni concepite appositamente per la città lagunare. Opere iconiche come Rhythm 0, Imponderabilia, Balkan Baroque e Carrying the Skeleton saranno affiancate ai Transitory Objects, letti e strutture in pietra con cristalli che i visitatori potranno vivere fisicamente, partecipando così a quella che l’artista definisce una vera “trasmissione di energia”.
Il momento più intenso della mostra sarà il dialogo tra la Pietà realizzata da Abramović con Ulay nel 1983 e la celebre Pietà di Tiziano, lasciata incompiuta e terminata da Palma il Giovane: due visioni distanti quasi cinque secoli che si incontrano nel segno del dolore e della trascendenza.
Un evento che non solo celebra la carriera di una delle figure più influenti dell’arte contemporanea, ma che segna anche un passaggio storico per il museo veneziano, pronto ad accogliere l’energia trasformativa della “regina della performance”.
FOTO: Gallerie Accademia, Venezia
