L’intelligenza artificiale: mente digitale o specchio dell’umanità?

di Ermes Strippoli

Ci parliamo, ci risponde. Scrive poesie, ci suggerisce una canzone, ci aiuta a trovare le parole giuste. L’intelligenza artificiale è entrata nella nostra vita in punta di piedi, ma ora è ovunque: sul telefono, nei motori di ricerca, nei consigli di un’app, nella voce calma di un assistente virtuale che sa sempre cosa dire.

Ma più la usiamo, più sorge una domanda: quanto ci somiglia davvero?

L’IA non pensa, non sogna, non sente. Eppure ci capisce, ci osserva, ci imita. Impara da noi: dalle nostre parole, dalle nostre scelte, perfino dai nostri errori. In fondo, è un riflesso. Uno specchio digitale che, senza saperlo, porta dentro sé una parte del nostro modo di essere umani.

Oggi può scrivere un racconto, disegnare un volto, comporre una melodia. Ma quelle immagini e quei testi non nascono dal cuore: vengono da miliardi di esempi umani, ricombinati con straordinaria precisione. È talento? È memoria? È qualcosa di nuovo o solo un’eco di ciò che siamo?

E intanto ci affezioniamo. Le parliamo come fosse viva. Le affidiamo desideri, dubbi, domande personali. Ma dobbiamo ricordarci: l’intelligenza artificiale non ha coscienza. Non prova empatia. Non sa cosa significhi perdere qualcuno, né conoscere la nostalgia. Non sa amare.

Eppure ci cambia. Cambia il modo in cui cerchiamo le risposte, il modo in cui lavoriamo, studiamo, comunichiamo. E allora forse il punto non è tanto cosa può fare l’IA, ma cosa vogliamo farne noi. Come scegliamo di usarla. Con quali limiti, con quali responsabilità, con quale umanità.

Forse l’intelligenza artificiale non è qui per superare l’uomo, ma per ricordargli — proprio attraverso il confronto con ciò che umano non è — quanto siano unici i suoi pensieri, i suoi sentimenti, la sua capacità di scegliere, sbagliare, immaginare.

E forse, nel silenzio di un algoritmo che ci ascolta senza capire, c’è un invito a riscoprire il valore di ciò che le macchine non potranno mai imparare.

 


FOTO: di Freepik

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