Prezzi alla produzione dell’industria e delle costruzioni ad Aprile 2025

di Ermes Strippoli
Secondo gli ultimi dati dell’ISTAT, ad aprile 2025 i prezzi alla produzione dell’industria rallentano leggermente. Rispetto a marzo, scendono del 2,2%, mentre su base annua crescono del 2,6%, ma meno rispetto al mese precedente.
Nel mercato interno la discesa mensile è più marcata (-3%), ma i prezzi restano comunque in crescita su base annua (+3,8%). Se si esclude il settore dell’energia, l’aumento è minimo: +0,1% sul mese e +1% sull’anno.
All’estero, invece, i prezzi restano quasi invariati (+0,1% nell’area euro, stabili nel resto del mondo), con una crescita annua dell’1%.
Guardando all’intero trimestre febbraio-aprile, i prezzi industriali calano dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti, con un -0,6% nel mercato interno e un +0,4% all’estero.
Nel dettaglio dei settori manifatturieri, i rialzi più evidenti nel mercato interno riguardano i farmaci (+3,1%), l’alimentare e l’elettronica (+2,6%). All’estero spiccano i prodotti chimici (+7,5% in Europa), il legno e la carta (+6,1%) e i mezzi di trasporto (+3,8%). In netto calo, invece, i prezzi dei prodotti petroliferi su tutti i mercati (fino a -14,7% in Europa).
L’energia continua a pesare, ma meno rispetto ai mesi scorsi: la fornitura di elettricità e gas cresce ancora, ma il ritmo rallenta (+13,8% contro +17,9% di marzo).
Nel settore delle costruzioni, ad aprile i prezzi aumentano dello 0,5% per edifici residenziali e non, mentre rimangono stabili per strade e ferrovie. Su base annua, la crescita è dell’1,7% per gli edifici e dello 0,3% per le infrastrutture.
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