Alla Reggia di Venaria rivivono i fasti della Genova dei Dogi

Un viaggio nella magnificenza della Genova aristocratica prende vita alla Reggia di Venaria, dove ha appena aperto al pubblico la mostra Magnifiche Collezioni. Arte e potere nella Genova dei Dogi, visitabile fino al 7 settembre 2025.
Attraverso oltre cento opere, l’esposizione racconta l’epoca d’oro dell’antica Repubblica di Genova, ricostruendo lo splendore delle collezioni artistiche che le grandi famiglie patrizie accumularono tra il XVI e il XVIII secolo.
In mostra capolavori firmati da maestri del calibro di Rubens, Van Dyck, Guido Reni, Orazio Gentileschi e Angelica Kauffmann, affiancati dalle opere dei protagonisti della pittura genovese come Bernardo Strozzi, il Grechetto, Domenico Piola e Gregorio De Ferrari.
Le opere provengono in gran parte da Palazzo Spinola della Pellicceria, storica dimora genovese nota per ospitare quella che fu una delle più ricche raccolte d’arte della città. Una “collezione di collezioni”, cresciuta grazie ad acquisti, alleanze matrimoniali e lasciti ereditari, oggi divisa tra la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola e la Galleria Nazionale della Liguria.
Per l’occasione, molti dei dipinti sono stati eccezionalmente riuniti, grazie a importanti prestiti da istituzioni pubbliche e collezioni private, offrendo una visione d’insieme unica.
La mostra evidenzia anche il ruolo centrale dell’arte come strumento di affermazione sociale e politica. In una città dove il potere passava spesso dalle sale di rappresentanza più che dai palazzi del governo, le famiglie più influenti competettero nel tempo attraverso la committenza di opere raffinate, contribuendo a creare un ambiente artistico e culturale dinamico, aperto all’incontro tra influenze fiamminghe, toscane, lombarde, francesi e svizzere.
Un’occasione da non perdere per riscoprire il volto colto e cosmopolita della Genova dei Dogi, immersi nello scenario maestoso della reggia piemontese.
FOTO: di lavenaria.it