CARMINA VIRI

di Fulcanelli

5G

“La scienza deve dimostrare e spiegare la causa e l’effetto. Ma la scienza prima osserva le correlazioni: fenomeni che sono apparentemente associati. Applichiamo la logica della scienza. Qual è stata la prima città al mondo coperta dal 5G? Wuhan! E quale la prima regione 5G d’Europa? Il Nord Italia”.
21/03/2020 Gunter Pauli, consigliere economico di Giuseppe Conte

Wuhan, capoluogo e città più popolosa della provincia di Hubei, centro culturale e industriale della Cina centrale, accoglie dal 1958 uno dei principali complessi siderurgici cinesi con altiforni ed acciaierie, alimentato dal minerale dei vicini giacimenti di Tayeh e dal carbone di Pingsiang, nella provincia di Kiang-si. Nel 1938 vi si svolse la battaglia di Wuhan, uno dei maggiori e più sanguinosi conflitti nella seconda guerra sino-giapponese. Dopo essere stata presa dai giapponesi nel 1938, Wuhan divenne uno dei più importanti centri militari per le operazioni nella Cina del sud. Nel dicembre del 1944 la città fu in parte distrutta da un raid da parte della Quattordicesima Forza Aerea degli Stati Uniti d’America.

Codogno, centro principale della pianura nota come basso lodigiano, nella regione del celebre romanzo manzoniano, nel XVI secolo fu teatro di battaglie fra soldatesche di Francia e Spagna per l’occupazione dell’Italia che lo resero il principale focolaio della peste del 1516.
Nel 1639 fu occupata dai lanzichenecchi, che vi diffusero l’epidemia di peste che uccise i quattro quinti della popolazione.

“Le regole di diffusione del contagio di qualunque malattia, regole ben note ai veri esperti del settore, non giustificano l’andamento e la diffusione che ora vengono attribuiti allo spostamento del COVID19.
Non è il virus che si sposta, ma sono le condizioni individuali, sociali e ambientali che materializzano la sindrome ad esso attribuita.
Le aree dove la situazione è più grave sono le stesse dove il 5G, di documentata dannosità per le difese immunitarie, è stato installato a pieno regime. Ogni tentativo di obiezione al 5G, per quanto improntato a documentate conoscenze scientifiche, in qualunque veste sia stato effettuato, è stato ignorato e stroncato dittatorialmente.
Nelle zone più colpite dall’epidemia, vi era già un “sottaciuto” rialzo di mortalità per malattie infettive, indipendenti dal virus incriminato”.
22 marzo 2020
Salvatore Rainò, specialista in allergologia e immunologia clinica

… Dal 2011 l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) dell’Organizzazione Mondale della Sanità ha classificato le onde non ionizzanti a radiofrequenza come “possibili cancerogeni” inserendole nel gruppo 2B. Inoltre, entro 2-3 anni, attraverso le “Raccomandazioni del gruppo consultivo sulle priorità per la Monografia IARC” per il periodo 2020-2024, è prevista la rivalutazione della classificazione per portarla eventualmente a Classe 2A (probabili cancerogeni) se non addirittura in Classe 1 (cancerogeni certi), facendo seguito ai nuovi dati epidemiologici e soprattutto sperimentali contenuti nel rapporto finale del National Toxicology Program, dal quale è emersa una «chiara evidenza che i ratti maschi esposti ad alti livelli di radiazioni da radiofrequenza, come 2G e 3G, sviluppino rari tumori delle cellule nervose del cuore», e «alcune evidenze di tumori al cervello e alle ghiandole surrenali».
Nel 2019 il Comitato Scientifico sui rischi sanitari ambientali ed emergenti (SCHEER) della Comunità Europea ha quindi affermato che “Il 5G evidenzia criticità sconosciute sui problemi di salute e sicurezza”.
La questione di come “l’esposizione ai campi elettromagnetici potrebbe influenzare l’uomo, rimane un’area controversa e gli studi non hanno fornito prove chiare dell’impatto su mammiferi, uccelli o insetti. La mancanza di prove chiare per informare lo sviluppo delle linee guida sull’esposizione alla tecnologia 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche non intenzionali”».

https://www.change.org/p/governo-italiano-stop-5g-moratoria-subito-in-difesa-della-salute-pubblica?recruiter=998408529&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook_messenger_mobile&utm_campaign=psf_combo_share_message&recruited_by_id=a7db3760-c4e4-11e9-91c2-8d6fb15474e9&share_bandit_exp=message-15572765-it-IT&share_bandit_var=v0&fbclid=IwAR09NqfTKznK9dQ7TKiOS685M-JiRjdL6XzDp6W7P2SSNHp1oidPzaBGvV4

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