Il Peccato Originale scolpito da Francesco Pessina


Se vi è chi sostiene che la questione metafisica così come quella specificatamente legata alla condizione dell’uomo nel mondo risulti inspiegabile in termini filosofici, c’è chi, da sempre, ovverosia l’artista, offre una lettura istintiva, non mediata da categorie intellettuali rigide, non cronicistica bensì perenne perché costituita da una conoscenza intuitiva in cui, lockianamente, l’esistenza come l’accordo o il disaccordo tra idee è colto immediatamente e in virtù di queste stesse idee. Pessina tale opera di acuta e tagliente, sofisticata e nobile lettura la attua oggi attraverso l’ironia sorniona di chi non vuole e non intende dare soluzioni ragionevoli e forzatamente logiche ai (non)limiti dell’immaginazione.


Andrea Murat
Questa estate ho avuto l’occasione di visitare l’Umbria e conoscere il “Poggio dell’Artista”… un vero paradiso agreste dove sono collocate le bellissime e originali opere che descrivete! Anzi si è circondati in piscina da altre statue di pietra lavica, oppure da “cavalli alati” in legno sospesi in aria nel loro volo o da soldati in legno e pietra che ti fanno una meravigliosa compagnia muta senza così disturbare i suoni della natura di quel particolare magico luogo. Uno spazio intimo e nascosto da scoprire per rigenerarsi!
Andrea da Milano