Coco Chanel (Foto da http://www.fragrance.org/fragranciers/gabrielle-coco-chanel/coco-chanel-6/)

di Grazia Arborea

E’ straordinario osservare come le donne temano tutte le novità

che non siano quelle della moda.

Aveva ragione Oscar Wilde. Noi donne spesso siamo spaventate dai cambiamenti. Ne conosco alcune terrorizzate persino dalla “spuntatina” quando vanno dal parrucchiere (che la spuntatina non è tagliare i capelli…!). “Solo una spuntatina mi raccomando”, lo ripetono imperterrite da quando fissano l’appuntamento a quando arrivano sulla poltroncina. Ogni persona che incontrano sul loro cammino saprà che sono lì “solo per una spuntatina”. Poi il malcapitato inizia l’opera e loro chiudono gli occhi. E’ un attimo… zac! Non sapranno mai se glieli abbia tagliati veramente – io mi immagino dei parrucchieri con delle ciocce ad hoc che distribuiscono sulla mantellina bianca, tanto per far vedere che li hanno tagliati! – però loro sono contente.

Ma torniamo a noi.

Spesso siamo spaventate dai cambiamenti eppure quando guardiamo le anteprime delle collezioni d’abbigliamento indosseremmo tutto! Siamo basse e metteremmo tacchi stratosferici che al primo passo siamo già al tappeto. Siamo alte e pensiamo di poter mettere persino le ballerine perché “andranno di moda”. Siamo olivastre e il nostro colorito diventerà più bianco delle pareti non appena avremo smaltito l’ultimo raggio di sole, eppure, punteremo al cappottino “cammello” o “animalier” che pure l’animale – se potesse – si opporrebbe!

E l’elenco potrebbe continuare all’infinito, non senza trascurare quello che siamo capaci di comprare o di tirare fuori dall’armadio – badate bene – per le festività di NATALE!

Ho visto cose che voi umani… Le avete viste anche voi? E allora questo articolo fa al caso vostro!

Dieci regole d’oro per superare indenni le festività.

Regola n. 1.

Lasciate che siano solo i vostri alberi ad essere addobbati. Non è necessario indossare tutti, contemporaneamente, i gioielli che avete a casa! A maggior ragione se nulla hanno in comune tra loro. Sobrietà.

Regola n. 2.

A Natale non esiste solo il rosso. Capisco la simbologia e le tradizioni ma la scala cromatica è cosi ricca di sfumature che sarete eleganti anche senza vestirvi dalla testa ai piedi di rosso. Se poi siete fortunate come me, il vostro uomo sarà daltonico e manco vi guarderà!

Regola n. 3.

A dicembre fa freddo. Non risparmiate sui vestiti. L’inquinamento globale è sempre in aumento ed il pianeta non sarà mai così riscaldato da consentirvi di uscire a Dicembre come se foste ad Agosto. Vi ricordo, peraltro, che a ferragosto diluviava. Fatelo almeno per la vostra salute. Per spogliarsi c’è sempre tempo.

Regola n. 4.

Incentiviamo l’uso degli specchi verticali a casa. Salviamo quelli degli ascensori. Nel colosso svedese, a me tanto caro, li trovate a partire da € 29,95.  Prima di uscire di casa, usateli e abbandonate cartellini prezzo, grucce, spilli e antitacheggio (se è possibile).

Regola n. 5.

Per tutti gli abiti hanno inventato più taglie (vd. XS, S, M, L, XL, XXL,…) . Studi scientifici dimostrano che nei negozi sono state avvistate taglie diversificate, per consentire a tutti di trovare quella più confortevole. Salva anche tu una guaina contenitiva, prima che sia troppo tardi.

Regola n. 6.

Il Trucco c’è e si vede. Se avete intenzione di utilizzare piccoli accorgimenti estetici per sembrare più belle, fissate bene trucco, push up e… dentiere.

Regola n. 7.

Il Vintage è arte. Rispolverare cose nell’armadio – che non sapevi di avere e per le quali ti domandi ancora come tu abbia fatto a comprarle –  non è vintage e nemmeno il riciclo creativo può rianimarle.

Regola n. 8.

SI alle trasparenze. NO ad esami diagnostici. Il vedo – non vedo ha da sempre il suo fascino. Anatomia meno. Soprattutto a ridosso della cena.

Regola n. 9

Le misure contano. Quando compriamo un abito su internet leggiamo tutte le informazioni e, soprattutto, le recensioni. “Anche un sacco ti starebbe bene addosso” è solo un modo di dire. Occhio.

Regola n. 10.

Sii te stessa. Andrà tutto bene.

Elegance is when the inside is as beautiful as the outside (Coco Chanel)

Nel frattempo vestiamoci bene.

 

 

 

 

 

 

 

 

2 thoughts on “Ti concio per le feste. Un decalogo

  1. Un inno alla leggerezza evanescente. Se fossi donna, mi ribellerei!!

    .

    Non credo, quindi, alla storiella della donna contemporanea ‘ad occhi chiusi’, men che meno sotto le mani di un parrucchiere!

    Giovanni Lamorgese

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